Veloce, tutto corre veloce, tutto cambia e torna uguale.
Qualche giorno fa vi avevo annunciato che avrei chiuso con un qualcosa, domano riprendo con quello che è stato il mio mondo da sempre. Sono nato, in pratica, su un set, sono cresciuto in mezzo alla meraviglia della finzione scenografica. L'odore di legno appena tagliato, resina in preparazione e ferro saldato di fresco. Da piccolo era sempre un parco giochi. Poi una curiosità ed, infine, una responsabilità. Una di quelle che ti toglie il sonno.
Poi passa, ma qui nasce il problema. Pensi che nella vita tutto passi, tutto sia finzione, tutto sia come un film, magari senza lieto fine, ma con i titoli di coda che chiudono il tutto.
Magari girano il due, magari fanno la serie, ma spesso non è così.
La vita non ha i titoli, non ha capitoli e qualcuno si perde in un concetto sbagliato.
Ho avuto la fortuna di non farlo mai accadere e domani inizio con dei nuovi titoli di testa, ma sarà solo una pagina.
Dopo quella passata e prima di quella successiva.
Foto e video di mia proprietà.
Steepshot